L'editoriale

Pier Giorgio Frassati: santo nel Giubileo del 2025

Era un giovane di una gioia trascinante, una gioia che superava anche tante difficoltà della sua vita. Diceva di voler ripagare l’amore di Gesù che riceveva nella Comunione visitando e aiutando i poveri". Papa Francesco così descrive, nell'Esortazione apostolica "Christus vi-vit", la figura del beato Pier Giorgio Frassati. La sua è la storia di un giovane che ha dedicato la vita agli studi, alla pietà, alle attività apostoliche e sociali, sportive e di carità. È un luminoso esempio, per la gioventù, di un cristianesimo autentico. Nasce a Torino il 6 aprile del 1901 in una famiglia ricca e borghese: il padre, Alfredo, fonda e dirige il quotidiano “La Stampa”. Quando scoppia la prima guerra mondiale, Pier Giorgio è adolescente. Diversi episodi di quegli anni dimostrano la sua partecipazione alle sofferenze dei soldati. A dodici anni frequenta il ginnasio ma viene bocciato. Si rammarica per il dolore procurato ai genitori ma promette di impegnarsi per rimediare. Si iscrive all’Istituto sociale dei padri gesuiti, dove trova un vero trampolino di lancio per una piena formazione umana e spirituale. Inizia ad accostarsi quotidianamente all’Eucaristia. Dopo gli studi liceali, si iscrive al Politecnico di Torino scegliendo la facoltà di Ingegneria Mineraria. Il suo desiderio è quello di contribuire a migliorare le condizioni dei lavoratori all’interno delle miniere.

La passione per la montagna e l’amore per la preghiera

Pier Giorgio è un giovane che ama la poesia e le scalate in montagna. Spesso raggiunge a piedi il Santuario della Madonna di Oropa e, al ritorno, recita il Rosario e canta le Litanie. Soccorre i poveri che bussano alla porta della sua casa. Per questo suo impegno caritatevole riceve l'appellativo di "apostolo dei poveri". La domenica partecipa spesso alla Santa Messa delle 4.30 per poter poi dedicare la giornata, in compagnia degli amici, ad escursioni in montagna. Di lui, un sacerdote ha scritto: “Com’era bello vederlo entrare con i suoi compagni nelle prime ore della domenica in chiesa, scarpe ferrate, bastoncini da sci o piccozza in mano, sacco in spalla. Si dirigeva con passo rumoroso alla sacrestia, deponeva il bagaglio e serviva all’altare con mirabile compostezza e pietà vivissima”.

Sulle orme di San Domenico

C'è una data significativa nella vita di Pier Giorgio Frassati ed è quella del 28 maggio 1922. È il giorno in cui riceve l’abito di terziario domenicano nella chiesa torinese di San Domenico. Un padre domenicano che lo ha conosciuto ha scritto: “Pier Giorgio pensava, pregava, sperava da frate. Conosceva perfettamente la Regola, era assiduo all’adunanza mensile, recitava quotidianamente sia il Rosario che l’Ufficio della Madonna, orgoglioso di portarlo sempre nel taschino e felice se  incontrava un confratello col quale recitarlo a cori alterni. Invitò molti amici a entrare nell’Ordine e parecchi seguirono il suo esempio”. Il Rosario lo accompagna sempre. “Il mio testamento - diceva Pier Giorgio mostrando la corona del Rosario - lo porto sempre in tasca”. 

Uomo delle beatitudini

Nel 1925 è colpito da una poliomielite fulminante. L’ultimo suo sforzo per vincere la paralisi a causa dell’infezione, è un atto di carità: scrive su un foglietto il nome di un povero e chiede ad un confratello di portargli l’aiuto promesso. Muore il 4 luglio del 1925 e il giorno del funerale l'intera città gli rende omaggio. Viene dichiarato beato il 20 maggio del 1990 da San Giovanni Paolo II che lo definisce “l’uomo delle Beatitudini”. La sua salma si trova nella cattedrale di Torino.

“Vivere senza una fede, senza un patrimonio da difendere,

senza sostenere in una lotta continua la verità,

non è vivere ma vivacchiare.

Noi non dobbiamo mai vivacchiare, ma vivere”

(Beato Pier Giorgio Frassati)

(Stralcio tratto da Vatican News 4 luglio 2020)

MAGGIO CON MARIA

Sacra Famiglia: da lunedì a venerdì, S. Rosario, ore 17.45 
 

 

Cristo Re: alla sera della domenica, S. Rosario nelle cascine (verranno successivamente indicati orari e luoghi)

 

Sant’ Ambrogio: da lunedì a venerdì, S. Rosario, ore 17.00
Caseggiati: chi desidera ospitare per il S. Rosario si rivolga a don Simone.

 

 

 

 

Pellegrinaggio serale a Caravaggio

Giovedì 9 maggio

Partenza: ore 19.30 in pullman

Sacra Famiglia, via Tintoretto (lato oratorio) 
Sant’Ambrogio e Cristo Re, via Amati, angolo via Amendola 

A Caravaggio:
ore 20.30: S. Rosario
ore 21.00: S. Messa

Iscrizioni: nelle singole parrocchie entro venerdì 3 maggio, poi accoglieremo in base alla eventuale disponibilità. Costo: verrà indicato all’atto dell’iscrizione.

Chi viene in auto è pregato di segnalarlo insieme al numero delle persone che porta.

ANNIVERSARI DI MATRIMONIO

IL SÌ DI DIO NEL SÌ DEGLI UOMINI
Celebriamo insieme gli Anniversari Significativi di Matrimonio

 

Venerdì 17 Maggio: ore 21.00, Chiesa Sant'Ambrogio: 
incontro per le coppie festeggiate delle nostre tre parrocchie, possibilità SS. Confessioni.

Domenica 19 maggio: Celebrazione Solenne degli Anniversari: 

ore 10.00, Cristo Re;

ore 10,30 Sacra Famiglia; 

ore 11.00 Sant’Ambrogio. 

Al termine verrà consegnato un omaggio come augurio.

 

Iscrizioni, specificando il proprio anniversario:
Sacra Famiglia: Centro Parrocchiale A. Cazzaniga (lu-ve ore 16.00-18.00)
Cristo Re: direttamente da don Andrea
Sant’Ambrogio: dare il nome a Roberto e Patrizia Zuccon, cell: +39 340 3790477

RINNOVO DEL CONSIGLIO PASTORALE

di don Enrico, responsabile Comunità pastorale

Il prossimo 2 giugno saremo chiamati, insieme a tutte le Comunità della Diocesi, a rinnovare i Consigli Pastorali. A tale proposito abbiamo costituito una commissione preparatoria della quale riporto, in sintesi, i pensieri che vogliono aprirci, attraverso la costituzione del nuovo Consiglio Pastorale, a prenderci a cuore la nostra Comunità pastorale come educazione ad una chiesa missionaria, non autoreferenziale, aperta e libera. 

 

È possibile che di fronte a questa scadenza molti non ne comprendano il senso e che ci si chieda: ma a cosa è utile avere un Consiglio pastorale? Perché moltiplicare gli organismi? Non è sufficiente la mia fede, le attività in cui sono impegnato nell’oratorio, in qualche gruppo, nella carità? Non basta che io creda in Dio, magari a modo mio, vengo a Messa, non faccio peccati gravi, mi confessi quando ne sento il bisogno, reciti qualche preghiera?
Domande lecite alle quali si può proporre una risposta importante: una parte fondamentale della fede cristiana, del dirsi cristiani, è appartenere a una Comunità di credenti, camminare insieme, stringersi nella preghiera, sentirsi uniti nel cercare di avere modi e stili che permettano a chiunque ci incontri di riconoscerci fratelli in Cristo. 
Soprattutto, la Comunità cristiana è, o dovrebbe essere, attenta al mondo che la circonda, alla vita di ognuno ovunque e comunque essa si svolga. Attenta a tendere una mano per aiutare ad alzarsi, a indicare la strada ma anche a condividere la gioia che viene dal sapersi amati da Dio.
Questo non è un compito dei soli ministri (preti, diaconi) o delle suore ma di chiunque appartenga alla Comunità, ognuno nei propri limiti, nei propri talenti, nei propri carismi. 
In tutto questo il Consiglio Pastorale ha un ruolo determinante perché è chiamato a conoscere la Comunità Pastorale nella sua interezza, senza confini parrocchiali, a riconoscerne i carismi e le fragilità e a proporre e suggerire a chi poi ha modi e tempi per intervenire (diaconia, commissioni, associazioni) le azioni migliori per continuare a crescere nella fede e nell’aiuto reciproco.
Persino, il Consiglio Pastorale può immaginare l’opportunità di dare vita a commissioni specifiche che si rivelino utili o addirittura necessarie per la Comunità.
Tocca quindi al Consiglio Pastorale stabilire ogni anno un programma di azione pastorale che intercetti le questioni concernenti la vita della Comunità cristiana, per custodire e ravvivare la sua capacità di essere testimonianza viva e credibile della bellezza del Vangelo, in una prospettiva missionaria aperta a ognuno.
È per questo che il nostro vescovo, mons. Delpini, ha così voluto sottolineare l’importanza del rinnovarsi dei consigli pastorali nella Diocesi:
 

Noi cattolici siamo originali. Siamo originali: mentre la tendenza diffusa è cercare di evitare responsabilità e fastidi, ci facciamo avanti per assumere responsabilità. Sentiamo la bellezza e il dovere di essere là dove la Chiesa decide le vie della missione e il volto della comunione. Perciò rinnoviamo i consigli pastorali delle Comunità Pastorali e delle parrocchie; perciò, diamo vita alle Assemblee Sinodali Decanali.

 

Più praticamente, chi può far parte del Consiglio Pastorale?
Chiunque viva la propria vita cristiana all’interno della nostra Comunità, in una qualsiasi delle nostre tre Parrocchie, comprenda il ruolo al quale è chiamato, desideri mettersi al servizio in un organismo così significativo e abbia voglia di mettersi in gioco per comprendere e individuare quali percorsi, nuovi o antichi, possano essere intrapresi nei prossimi quattro anni.
Questa Comunità ha bisogno di te…
 

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai sacerdoti della Comunità pastorale.

CARITAS - PERSONE ANZIANE

I volontari Caritas della Comunità Pastorale invitano le persone anziane che lo desiderano, a partecipare agli incontri organizzati presso il Centro Parrocchiale Sacra Famiglia e a S. Ambrogio.

A Sacra Famiglia
Vi aspettano il GIOVEDI’ alle ore 15.00 per condividere una merenda insieme e un’attività ricreativa. Le date degli incontri sono:
18 aprile - “Merenda e 4 chiacchiere" con attività per conoscersi.
02 maggio - "Merenda in gioco" con attività rivolte al benessere.
09 maggio - “Una merenda nel mondo" momento di convivialità e racconto.

Lunedì 13: nella ricorrenza della festa della mamma:
ore 11.00, S. Messa chiesa Sacra Famiglia
ore 12.30, pranzo e tombolata, oratorio Frassati (aperitivo di benvenuto, linguine con gamberetti e pomodorini, fritto misto con patatine, macedonia di frutta fresca con gelato, acqua, vino e caffè) Costo: € 15.00
Iscrizioni: segreteria oratorio Frassati entro e non oltre giovedì 9 maggio. 

Per informazioni contattare Mirella Nidini 
Cell 333.2560615 mirella.dario@alice.it

 

A S. Ambrogio
Vi aspettiamo la domenica alle ore 15.00 per una tombola e la merenda insieme. Le date dei prossimi incontri: 19 maggio e 16 giugno
Per informazioni: Antonia Grisanti cell 347. 2773695

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Telefonate di Buon Compleanno!
Tutti coloro con più di 80 anni saranno contattati da volontari della Caritas della Comunità Pastorale 
che effettueranno una telefonata dedicando un po' del loro tempo per questo speciale momento. Troverete un tagliandino da compilare per aiutarci ad avere il maggior numero di telefoni possibile, in modo da non dimenticare nessuno! Potrete restituirli inserendoli nella cassetta delle offerte nelle nostre tre chiese 
oppure consegnandoli ai sacerdoti; per info potete chiamare il cell. 335 8752422
mail: anzianiefamiglie@caritasmonza.org

Pellegrinaggio al Santuario d’Oropa

Giovedì 30 maggio
INIZIATIVA AGGREGATIVA  con il Gruppo Anziani

Partenza ore 7,30, in pullman (indicheremo poi i luoghi in base alle iscrizioni).
Ad Oropa: S. Messa, visita guidata alla Basilica antica, al Chiostro seicentesco, al primo e secondo piazzale, alla Porta regia, agli ex-voto, al museo, agli appartamenti dei Savoia.
Pranzo al ristorante con specialità piemontesi
Pomeriggio: sosta ad Arona con il suo “San Carlone” e il lago maggiore.
Rientro: ore 19.30 circa. Costo: € 70.00
Iscrizioni: segreteria parrocchiale don Angelo Cazzaniga entro venerdì 17 maggio.
Info: Mirella Nidini 333 2560615

 

CAMPO ESTIVO ORATORI COMUNITà PASTORALE

A Campo Moro (Sonrio, Valmalenco)

Dal 20 al 27 luglio: Prima, seconda e terza media

Dal 27 luglio al 3 agosto: Adolescenti e 18/19enni 

Iscrizioni: da lunedì 4 marzo alle ore 20, solo su SANSONE.

Quota € 300, compreso vitto, alloggio e trasporto. Per l'iscrizione acconto € 150, saldo entro il 16 giugno.

 

 

 

 

"VITE A CONTATTO"

Azione Cattolica Comunità Pastorali

SS. Quattro Evangelisti e S.Francesco d’Assisi - MONZA

VITE A CONTATTO - Incontri per adulti che intendono “impastare” sempre più il proprio stile di vita con il Vangelo.

Dalle ore 16,00 alle 18.00

DOMENICA 25 Febbraio: Centro parrocchiale Sacra Famiglia
DOMENICA 17 Marzo: Oratorio Regina Pacis
DOMENICA 12 Maggio: Oratorio Regina Pacis
Gli incontri sono aperti a tutti! Al termine di ogni incontro aperitivo in condivisione

DOMENICA 14 Aprile, Incontro diocesano a Milano sul tema dell’Enciclica Laudato sì

Per maggiori informazioni e per scaricare la locandina clicca qui

 

 

Misa de difuntos

Continua l’intenzione di vivere un momento di comunione tra nazionalità e realtà diverse:

Venerdì 26 aprile

Ogni ultimo venerdì del mese, nella Chiesa Sacra Famiglia, la S. Messa delle ore 18.30 avrà la presenza anche dei nostri fratelli e sorelle latinoamericani. Un cesto, posto sul tavolino a metà chiesa, raccoglierà i nomi dei defunti che si vorranno ricordare, oppure un’intenzione particolare, per cui pregare. Verranno poi portati all’altare e presentati al Signore. Puoi preparare prima, a casa tua, il tuo foglietto che depositerai poi in questo cesto.

Sostegno alla povertà

Nelle chiese della comunità pastorale, a cura della San Vincenzo della Comunità di San Francesco e della Caritas, una domenica al mese portando prodotti e generi alimentari alle S. Messe.

Raccolta del 11 e 12 MAGGIO 2024

Prodotti: OLIO - BISCOTTI - DETERSIVI PER LAVARE

 

 

GUARDAROBA DI SAN FRANCESCO

Presso l'oratorio Alberto Marvelli, parrocchia Cristo Re

È un’iniziativa promossa da anni in Parrocchia, finalizzata a sperimentare in concreto i valori della sobrietà, del riciclo, dello scambio disinteressato.

Secondo le indicazioni delle volontarie, vengono raccolti capi seminuovi e nuovi per bambino, ragazzo, donna e uomo, che durante le aperture sono ceduti su offerta libera, a sostegno delle attività dell’Oratorio.

 

PROSSIMA APERTURA: DOMENICA 21 APRILE 2024, con mercatini

 

FOTO EVENTI DELLA PARROCCHIA SANT'AMBROGIO

Clicca qui

per vedere le foto degli eventi della Parrocchia di Sant'Ambrogio di Monza

 

 

 

 

 

Per i bisogni della Comunità pastorale

Per gli aiuti alla San Vincenzo della Comunità pastorale è attiva l'iniziativa "SPESA SOLIDALE" (vedi modalità nell'avviso sotto) con le indicazioni anche per le offerte.

Per offerte alle nostre parrocchie comunichiamo le seguenti coordinate bancarie:

PARROCCHIA SACRA FAMIGLIA  codice IBAN  IT19U0521620404000000008033

PARROCCHIA CRISTO RE  codice IBAN  IT10B0521620401000000061006

PARROCCHIA S. AMBROGIO  codice IBAN  IT98K0521620404000000064479

 

SPESA SOLIDALE

Conferenza San Vincenzo di San Francesco 

Chi volesse contribuire con beni di prima necessità (latte, olio, carne e tonno in scatola, prodotti per l’igiene personale o della casa) o con un contributo economico può trovarci al seguente numero di telefono: Conferenza San Vincenzo San Francesco 351.915.3140 (Tina)

In alternativa, anche per piccole offerte segnaliamo

IBAN :  IT29M0623020401000015265601

intestato alla Società San Vincenzo-Conferenza san Francesco- via Buonarroti 85

Banca:  CREDIT AGRICOLE

 

Causale:  SPESA SOLIDALE